"SOLO EDUCANDO AL BUON CIBO E ALLE BUONE ABITUDINI SI PUÒ CONSERVARE QUESTO GRANDE PATRIMONIO".
È l’inizio degli anni duemila quando la famiglia Ceretto decide di avviare un progetto comune con lo Chef Enrico Crippa: due ristoranti (Piazza Duomo e La Piola), due anime distinte in un unico palazzo in Piazza Risorgimento, cuore della città di Alba.
L’intuizione è nata dalla volontà della famiglia Ceretto di voler valorizzare il proprio territorio anche dal punto di vista gastronomico. Il progetto si concretizzò nel 2005 con l’apertura dell’ormai tristellato Piazza Duomo e di La Piola, ristorante improntato sulla cucina tipica langarola.
Quest’ultima è stata concepita dalla famiglia Ceretto per trasmettere la tradizione culinaria di sapori che sono stati tramandati per secoli e costituisce l’ideale italiano della trattoria. Il suo nome affonda le radici nel dialetto piemontese infatti, la piola è l’osteria di paese dove si mangiano piatti tipici e si bevono generosi bicchieri di vino.
Un luogo di convivialità dove cibo, vino e arte si incontrano. In cucina lo chef Dennis Panzeri si occupa della preparazione dei piatti, supervisionato da Enrico Crippa; la carta dei vini e la sala sono gestite da Andrea Canaparo. Una grande lavagna domina la sala principale, il menù viene scritto ogni giorno e segue due regole: l’offerta sul mercato e la stagionalità.
Anche l’arte trova spazio all’interno di La Piola con due lampadari e alcune stampe di Kiki Smith infine, 36 piatti d’autore realizzati da artisti contemporanei; elemento decorativo che richiama la tradizione dei Piatti del Buon Ricordo, in uso nei ristoranti italiani negli anni ’60 e ’70.
Un luogo di incontro tra enogastronomia e arte, con l’obiettivo di trovare il giusto connubio fra contemporaneo e tradizione langarola.