Orto

Se Crippa fosse un pittore, le verdure sarebbero la tavolozza e l’orto, il paesaggio del cuore intimo e sorprendente a cui restar fedeli; ogni giorno interpretato in modo differente in base a quanto di più fresco la natura circostante offre.

«L’elemento vegetale è oggi uno dei punti cardine della mia cucina e fa sì che le sfumature dei miei piatti cambino, di giorno in giorno».

Situato a pochi km da Alba, nel terreno della Tenuta Monsordo Bernardina di proprietà dei Ceretto, l’orto di Piazza Duomo comprende una serra e un appezzamento, dove vengono coltivati in regime biologico e biodinamico gli ortaggi, le erbe e i fiori che lo chef Enrico Crippa ogni mattina raccoglie personalmente.

Situato a pochi km da Alba, nel terreno della Tenuta Monsordo Bernardina di proprietà dei Ceretto, l’orto di Piazza Duomo comprende una serra e un appezzamento, dove vengono coltivati, in regime biologico e biodinamico, verdure, erbe e fiori che lo chef Enrico Crippa raccoglie personalmente ogni mattina. Oltre agli ortaggi comuni, sempre selezionate tra varietà antiche e particolari, vengono curate circa 400 varietà di specie vegetali, con due costanti: ricerca e rispetto.

Del resto, la cucina cromatica di Crippa è il risultato di attenzione meticolosa per la materia prima, fatta di ingredienti rari e preziosi, e per i ritmi di produzione e raccolta, influenzati da variabili climatiche quotidiane. Ecco perché si può dire che il menu di Piazza Duomo cambi in tempo reale.